6 Tipi di Fiori Autunnali da Balcone per Rendere la Tua Casa Più Bella e Accogliente
Anche nelle stagioni fredde è possibile adornare casa e davanzali di finestre con i caldi colori e i delicatissimi profumi dei fiori autunnali da balcone.
I miei fiori autunnali da balcone
Esistono, infatti, molte piante che resistono bene anche alle temperature un po’ più fredde della stagione che precede l’inverno e basta conoscerle per trovare la combinazione più giusta di fiori che sbocceranno anche a Natale…
Perché si sa una pianta mette sempre allegria!
Vuoi sapere quali sono i fiori autunnali da balcone che prediligo?
1) Il Ciclamino: il re dei miei fiori autunnali da balcone
Foglie a forma di cuore e fiori a forma di farfalla rendono il ciclamino il fiore favorito del Natale.
Se questa pianta trova delle condizioni giuste i suoi fiori dureranno per sempre.
I ciclamini, infatti, sono tra i fiori autunnali da balcone che prosperano alle temperature fredde.
Pensa che la temperatura ambiente ideale per questa pianta non deve superare i 18° C.
Se ci sarà una luce brillante diretta o filtrata, un terreno umido ma ben drenato e fogliame che rimane completamente asciutto, il ciclamino ti regalerà i suoi stupendi fiori anche nelle stagioni fredde, da settembre sino alla prossima primavera.
Se hai notato dei ciclamini sul davanzale del tuo vicino o nel suo appartamento quasi sicuramente avrai visto il “Persicum“, la specie di ciclamini più diffusa e commercializzata.
Il Cyclamen Persicum è di origine orientale e venne introdotto in Europa nel 1600. Da allora adorna le nostre case nelle stagioni autunnali ed invernali.
Si sa noi italiani non amiamo particolarmente il freddo e spesso ci piace tenere le piante in vista nel nostro appartamento.
In commercio ci sono delle specie ibride di ciclamini come il Metis creato per avere delle fioriture anche dove la pianta non è nel suo habitat naturale.
Se invece adori come me i colori sgargianti, prova il Latinia che oltre ad avere fiori rossi, viola o salmone, sono fiori anche profumatissimi.
2) La Primula del capo: un fiore autunnale da balcone che devi avere
La primula del capo (Streptocarpus) è una graziosissima pianta appartenente alla famiglia delle Gesneriaceae.
Ultimamente questa pianta ha visto un boom nell’ibridazione che ha portato al concepimento di numerose specie pronte per riempire davanzali di finestre e balconi anche nei mesi autunnali.
Le più commercializzate, e quindi di facile reperimento, sono la serie Joker e la Bristol.
La primula del capo non necessita di particolari cure ma solo di tanto amore.
Va tenuta, infatti, all’ombra poiché ha bisogno di luce fredda ed indiretta.
Piccolo consiglio: se noti che i fiori sono appassiti, tranquillo! Basta annaffiarli una sola volta perché ritornino in vita!
3) Viole del Pensiero: le regine indiscusse dei fiori autunnali da balcone
La viola del pensiero (Viola Tricolor) è uno dei miei fiori preferiti e nelle stagioni fredde non manca mai sui miei davanzali ne tantomeno sul balcone di casa.
Primo perché costa davvero poco e rende tantissimo: basta collocare la pianta in un posto soleggiato ed avrai fiori garantiti fino a primavera.
Secondo perché la “Viola tricolor” offre una varietà di ibridi eguagliata solo da poche altre piante e posso davvero dare sfogo alla mia creatività.
Se scegli questo fiore potrai , infatti, divertirti a miscelare anche nello stesso vaso varie specie di viole del pensiero liberando l’artista che è in te ed affidandoti al tuo istinto.
La viola del pensiero è un fiore stupendo ed in commercio esistono bustine con semi misti pronti all’uso per essere messi a dimora.
La forma della corona del fiore è composta da 5 petali con il classico sperone.
La viola del pensiero resiste tranquillamente ai periodi freddi (come anche a brevi gelate fino ai -5° C).
Il suo habitat naturale sono temperature che non superano i 18° C però ricorda, soffre tantissimo l’afa estiva.
4) Crisantemo: quel tocco di vivacità in più
Sento tanta gente che snobba il crisantemo, considerandolo poco adatto come pianta da collocare nel balcone o sul davanzale della finestra in autunno, forse perché legato alla ricorrenza dei defunti di Novembre.
Il crisantemo, invece, è una pianta meravigliosa che ben si adatta al clima freddo italiano.
Paese che vai ed usanza che trovi.
Così, mentre in Italia è tradizione mettere un crisantemo davanti alla tomba dei propri cari, in Giappone il nono giorno del nono mese si festeggia il Kiku no sekku, il giorno del Crisantemo appunto, che è una delle 5 festività più importanti del sollevante.
Questo vegetale ha più di 200 specie diverse ed è universalmente riconosciuta come una pianta a fioritura invernale.
Fiori a ponpon, con corolla piccola o grossa, singola o multipla ed una gamma di colori vastissima, fanno del crisantemo un fiore che non manca mai per colorare i miei autunni e i miei inverni.
Il crisantemo può tranquillamente essere coltivato sul balcone di casa purché nella messa a dimora sia esposto al sole.
L’unica accortezza, una volta che il crisantemo sarà fiorito, è necessario cimarlo.
Per avere una nuova fioritura, infatti, quando il fiore del crisantemo sarà completamente dissecato, occorrerà riportare la pianta ad una altezza di 20 cm circa.
A fine Maggio ed a metà Agosto, poi, la pianta del Crisantemo va potata.
Per il resto coltivare questi splendidi fiori è molto semplice e non serve avere un pollice verde professionale, basta fare attenzione a metterne pochi per vaso poiché questa pianta teme la densità.
5) Nandina domestica: una sempreverde che regala tanto colore
Sui miei balconi e sui miei davanzali di casa, non manca mai una Nandina, un po’ perché sono piante “a bassa manutenzione”, un po’ perché la Nandina domestica da anni mi fa compagnia e ormai, senza le sue bacche rosse, non sarebbe per me più Natale.
Il suo cespuglio, fitto e compatto, regala in autunno ed in inverno tanto colore al balcone di casa e ormai non potrai fare più senza.
Certo per avere una Nandina bisogna avere spazio.
Il vaso deve essere molto grande (almeno di 45 – 50 cm) visto che questa pianta può raggiungere anche il metro e mezzo in altezza, almeno che non si preferisce avere una varietà diversa da quella comune.
Esistono in commercio, infatti, piante di Nandina nane come la Fire Power che non superano i 60 cm.
Ancora, se invece delle classiche bacche rosse vuoi delle bacche color crema chiedi la varietà Alba e resterai felicemente stupito.
Avere una Nandina non richiede un grosso impegno salvo che togliere i rami secchi e danneggiati dal freddo.
Per il resto occorre solo trovare alla pianta una posizione soleggiata e ti regalerà un verde intenso tutto l’anno.
6) I Gerani: il fiore autunnale del mio balcone per eccellenza
Non potevo non concludere questa lista con il fiore autunnale per eccellenza, il geranio.
Chi ama le piante e vuole avere fiori autunnali da balcone sicuramente ha un geranio in casa.
Pianta che proviene dall’Africa ed importata in Europa, è in grado di fiorire quasi tutto l’anno, autunno compreso, tranne in inverno, quando, se si desidera tenerla in vita, ha bisogno di essere protetta dalle gelate.
Esistono in commercio varie specie di gerani.
Accanto alla specie zonale, dal fusto tondo e carnoso, con foglie grandi, tonde e scure, che danno fiori di tonalità pressoché infinite, possiamo anche facilmente trovare:
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il geranio odoroso (o rosa)
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il geranio edera (o parigino)
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Il geranio imperiale (o imperatore)
Naturalmente il geranio zonale (anche chiamato classico) sarà il più semplice da coltivare sul proprio balcone.
Alla pianta di geranio, infatti, non serve molto.
Basta che sia esposta al sole e ci si ricordi di eliminare con regolarità i fiori appassiti, tagliando (non strappando) le foglie sciupate con forbici da giardinaggio idonee.
Hai un giardino?
Nel prossimo articolo vedremo alcune piante e alcuni fiori che possono renderlo colorato anche nelle stagioni fredde.
Ti ricordo che se hai bisogno di consigli puoi lasciare un commento qui in basso, saremo felici di risponderti nel più breve tempo possibile.
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