Bulbi di Zafferano: Tutte le Caratteristiche e i Costi
Negli ultimi anni la coltivazione dello zafferano si è fatta strada in molte regioni d’Italia. I fattori climatici favorevoli e l’interessante mercato della spezia ha spinto molti agricoltori ad approcciarsi a questa pregiata pianta. I bulbi di zafferano sono certamente i protagonisti della coltivazione; la loro salute e la loro qualità influiscono fortemente sull’eccellenza del prodotto finale.
Con questo articolo si vogliono approfondire le caratteristiche e i costi di questi preziosi elementi della pianta.
Come sono fatti i bulbi di zafferano
Il bulbo del crocus sativus ha un diametro che si aggira tra 2,5 cm e i 3,5 cm, ma talvolta può superare anche i 5 cm. Sul mercato è possibile trovarne anche di 8 cm.
Ha una forma simile a quella di un cipollotto e al suo interno contiene 20 gemme. Alcune di queste stanno all’origine dei fiori mentre le altre, solitamente quelle più piccole, producono bulbi utili per la nuova stagione.
La dimensione è molto importante perché più sono grandi, più c’è la possibilità di sviluppare fiori. In genere quelli che hanno un diametro inferiore ai 2,5 cm vengono scartati, anche se possono essere piantati per dare origine a bulbi più grandi.
Il colore invece è bianco. Il bulbo è rivestito di uno strato marroncino chiamato tunica. Presenta anche un ciuffetto presente sulla parte superiore.
I bulbi di zafferano possiedono un altro nome, da considerare più corretto: cormi. Essi infatti hanno caratteristiche che ricordano anche i tuberi, oltre ai bulbi.
Provenienza e periodo di raccolta
I cormi di zafferano possono avere provenienza estera e italiana. Le Regioni più attive da questo punto di vista commerciale sono l’altopiano di Navelli, in Abruzzo, la Sardegna, la Toscana, le Marche e l’Umbria. I bulbi internazionali più noti e acquistati sono invece quelli olandesi e spagnoli ma anche provenienti dalla Grecia e dalla Francia.
I costi possono risultare differenti e, inoltre, è possibile acquistare questi prodotti anche online. Naturalmente è importante accertarsi che le aziende siano certificate. In alternativa è possibile affidarsi ad aziende più vicine geograficamente, in modo da poterle raggiungere e acquistare i cormi di persona.
Se vuoi avviare uno zafferaneto, ricorda che lo zafferano è una pianta resistente che non ha bisogno di molta acqua e che si adatta bene al clima italiano. La raccolta dei bulbi avviene nel periodo che intercorre tra luglio e agosto. In genere vengono piantati subito dopo, tra agosto e settembre, e per questo molte volte è importante prenotarli per tempo.
Quanto costano i bulbi di zafferano?
Un altro fattore che interessa molto gli agricoltori è quello del costo dei cormi. Non vi è un vero e proprio prezzo standard perché vi sono diversi fattori che influenzano il costo finale. Un esempio è la dimensione Come già detto, un bulbo piccolo rende di meno rispetto ad uno grande ed è per questo che il suo prezzo potrebbe risultare minore.
Il numero è un altro elemento che può cambiare il costo dell’acquisto. Come molti altri prodotti, la compera all’ingrosso in genere risulta più economica rispetto a quella al dettaglio.
Per avere un esempio sott’occhio, si può dire che il costo di un bulbo può variare dai 0,30 centesimi fino a 1 euro.
Queste sono le caratteristiche e i costi dei bulbi di zafferano. Queste informazioni ti sono state utili?
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