Tre Piante Perenni da Giardino a Pieno Sole per Creare Zone D'Ombra e Relax
Hai un giardino in pieno sole e desideri allestirlo nel migliore dei modi con piante perenni da giardino per potertelo godere tutto l’anno come zona relax e renderlo suggestivo?
Innanzitutto per l’esposizione a pieno sole c’è la necessità sia estetica che pratica di avere delle piante che creino zone d’ombra e “frescura”, soprattutto nei mesi estivi, dove il giardino è vissuto come zona di relax magari arredato con un tavolo per pranzare all’aperto oppure un salottino dove invitare gli amici per un aperitivo…
Perché non utilizzare delle piante perenni da giardino per farlo?
Il giardino a pieno sole di per sé è semplice da allestire in quanto sono moltissime le piante che si prestano a più ore di sole e allo stesso tempo “arredano” gli spazi all’aperto con i loro colori ed i loro profumi.
Altrettanto vero è che se si vuole creare uno spazio all’aperto per rilassarsi il nostro giardino necessita di alcune piante sempreverdi che oltre ad abbellirlo abbiano la doppia funzionalità di creare ombra e diventare il “riparo dal caldo” ideale per il nostro riposo e relax.
Ti propongo tre piante perenni da giardino che, oltre ad essere adatte ad abbellire il giardino, opportunamente coltivate diventano veri e propri pergolati per il ristoro dal caldo e piante d’arredamento per esterni formidabili e perenni: il glicine, la bouganville e i lillà.
Queste tre piante perenni da giardino richiedono un terreno fertile e ben drenato per creare uno spazio “profumato” e colorato.
Il Glicine: una pianta perenne da giardino che non può mancare!
Il glicine interpreta il ruolo di una bella e vigorosa pianta rampicante che offre in primavera uno spettacolo grandioso di fragranti grappoli di fiori a cascata.
Aggiunge un tocco di eleganza, abbondanza e fragranza a qualsiasi ambientazione da giardino.
Il glicine può rivelarsi una scelta meravigliosa come patio, pergolato o gazebo naturale perché fornisce ombra, privacy ed eleganza.
Tuttavia, sebbene la pianta di glicine cresca molto rapidamente, ci si può aspettare che ci vogliano alcuni anni prima che diventi abbastanza stabile da fiorire; in ogni caso puoi godere del suo bel fogliame già da subito.
Dovresti posizionare le tue piante di glicine in modo da essere esposta per almeno sei ore di luce solare ogni giorno.
La pianta può crescere anche bene in ombra parziale però, in questa posizione, può avrai pochi o nessun fiore.
Il glicine è una delle piante perenni da giardino che ama un terreno leggermente acido e un terreno ben drenato. Questo vitigno rigoglioso brama anche terreno fertile, costantemente umido, ma non inzuppato.
Puoi piantare il tuo nuovo glicine in primavera e goderti il fogliame durante l’estate. In alternativa, puoi piantarlo in autunno, lasciarlo a riposo d’inverno e vederlo fiorire la primavera successiva.
Una volta che la pianta si è stabilita, i glicini tollerano abbastanza la siccità e le sue radici viaggiano in lungo e in largo. In questo caso, tienilo d’occhio. Dagli un irrigazione profonda, lenta e gocciolante se inizia ad avere sete.
Un glicine che guadagna una grande quantità di esposizione al sole d’estate può soffrire di gelo e vento d’inverno. Per questo motivo, una posizione che fornisce sia la luce solare intensa che un riparo dal freddo e dal vento può sembrare piuttosto desiderabile, ma non necessaria. Una volta stabilito, il glicine diventa quasi indistruttibile.
Il freddo e il vento possono danneggiare le estremità della pianta, ma puoi star certo che tornerà senza problemi.
Per i giardini con spazi enormi, i glicini possono creare uno spettacolo maestoso e impressionante di colore e profumo senza troppo sforzo da parte tua.
Se possiedi un giardino più piccolo, preparati a prestare molta attenzione a queste vigorose piante.
Se scegli:
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la varietà giusta
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fornisci un’ esposizione corretta
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un metodo di coltivazione e potatura idonea
otterrai molte soddisfazioni dalla crescita e dalla cura dei glicini.
La Bougainvillea: come fare senza queste piante perenni da giardino?
La Bougainville ha bisogno di sole e calore per prosperare ed essere una macchina da fiori inarrestabile tra l’inizio dell’estate fino alla fine dell’autunno.
Il terreno deve essere ben drenato. Un terreno ricco e limoso è l’ideale.
Parlando di innaffiatura, la bouganville preferisce le innaffiature poco frequenti e profonde piuttosto che frequenti innaffiature poco profonde.
Quando la tua bouganville sta crescendo, dovrai annaffiarla più frequentemente; quanto dipende sempre dalle dimensioni della pianta, dal suolo e dalla zona climatica.
Come per le altre piante perenni da giardino, la primavera o l’estate è un ottimo momento per piantare la bouganville, perché questo gli dà tutto il tempo per sistemarsi prima che arrivi l’inverno.
Scegli attentamente la posizione perché la buganville non ama essere trapiantata.
Nelle regioni calde, la bouganville fiorisce quasi tutto l’anno e prospera all’aperto.
La buona cura invernale delle bouganville può garantire una pianta sana che produrrà abbondanti quantità di brattee di fiori dai colori vivaci.
La cura invernale delle bouganville nelle regioni calde consiste nel garantire un’umidità media alla pianta.
Nel suo stato dormiente, la pianta risponde magnificamente alla potatura e ti ricompensa con una crescita più densa e brattee colorate.
La buganvillea è originaria delle zone aride e preferisce un sito con terreno secco e pieno sole.
Ti stai chiedendo
“Quando dovrei potare la buganvillea?”
Questo dipende molto da dove e come la pianta sta crescendo.
Se coltivate piante principalmente tropicali in climi freddi d’inverno, probabilmente dovrete togliere le piante ogni autunno per spostarle in un luogo riparato e in questo caso è opportuno piantarle in vaso.
Non esiste un modo giusto o sbagliato per potare una bouganville.
Basta ridurlo a una dimensione gestibile e portarlo in casa prima che ci sia qualche possibilità di brina nella tua zona.
La pianta sarà probabilmente inattiva dopo una potatura, ma si riempirà di nuovo in primavera. È anche una buona idea trattare le piante per parassiti e malattie prima di svernare in casa.
Nei luoghi dove la temperatura è dai 9 agli 11 gradi, il tardo inverno o inizio primavera sono il momento migliore per la potatura di bouganville.
La maggior parte delle piante sarà in uno stato semi-dormiente a metà a fine inverno e non sarà danneggiata da potature anche severe.
Tagliare il legno morto o malato e rimuovere anche i rami affollati che impediscono il buon flusso d’aria in tutta la pianta.
Le piante di bouganville tollereranno anche la modellatura, il taglio leggero in qualsiasi momento dell’anno, ma i lavori di potatura più importanti dovrebbero essere lasciati fino a quando la pianta non sarà in qualche modo dormiente.
Se il fogliame su una bouganville viene danneggiato dal gelo, questo può essere semplicemente tagliato.
Il Lilla: un’altra pianta particolarmente adatta alle zone in pieno sole per creare frescura
Da sempre preferito, il cespuglio di lillà (Syringa vulgaris) è tipicamente coltivato per la sua fragranza intensa e le bellissime fioriture. Possono aggiungere una buona fonte di ombra o privacy quando sono piantati come una siepe.
I fiori possono variare di colore dal rosa al viola; tuttavia, sono disponibili anche varietà bianche e gialle.
Con la corretta cura degli alberi di lillà, queste piante adorabili possono durare decenni nel tuo giardino.
La primavera e l’autunno sono i momenti migliori per piantare cespugli o piante di lillà.
Situare il lillà con le sue radici distribuite verticalmente nel terreno e rendere il buco sia profondo che largo abbastanza per accoglierli.
Dal momento che i lillà preferiscono un buon drenaggio scegli un’area con tanto sole pomeridiano e terreni ben drenati e ricchi di humus.
La cura generale dei cespugli di lillà è minima, con l’eccezione della potatura regolare.
Dovrebbero essere annaffiati accuratamente ma non troppo spesso, poiché i lillà non amano che le loro radici si saturino.
L’uso frequente di fertilizzante non è necessario per la cura degli alberi di lillà. Tuttavia, concimare all’inizio della primavera può aiutare a dare una spinta alle fioriture, a patto che non ci sia troppo azoto, il che si tradurrà in una fioritura insufficiente.
Sebbene di solito resistenti, i cespugli di lillà sono occasionalmente infastiditi da insetti infestanti, In alcuni casi, spruzzare con acqua saponata sarà sufficiente per allontanare gli insetti.
I lillà sono tipicamente raggruppati, producendo nuovi germogli dalla base del tronco.
Con una corretta semina e cura dei cespugli di lillà, chiunque può godere della bellezza di questi arbusti a bassa manutenzione.
Come sempre se hai da chiedere consigli sulle tue piante perenni da giardino, lascia un tuo commento qui in basso, ti risponderemo il prima possibile.
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