Attrezzi da Giardinaggio: Come Prendersene Cura
Quando parliamo di attrezzi da giardinaggio, è inevitabile, ognuno dice la sua.
Come succede sempre, la tradizione si scontra spesso con l’innovazione e, anche se oggi la migliore tecnologia possibile può venire in nostro soccorso, per gli anziani giardinieri gli attrezzi da usare restano sempre e comunque quelli che i loro padri gli hanno lasciato.
Per questo motivo, anche se oggi ci sono moltissimi attrezzi da giardino a batteria, sentendo loro, non c’è nulla di meglio che i vecchi attrezzi da giardino nel loro ricovero che, a detta dei maestri di quest’arte , “Non ti abbandoneranno mai” .
Vero, forse, ma in parte.
La tecnologia e l’innovazione sono nostre amiche e, se forse è vero che in Italia, siamo ancora lontani dal comandare un Rasaerba Elettrico Smart con il nostro Smartphone, è altrettanto vero che, in alcune province come Matera dove il 5G è già presente, questo può succedere.
Attrezzi da giardinaggio di uso comune
Chi ha un giardino o un orto, sa bene che deve avere almeno in kit di attrezzi per il giardinaggio essenziale composto non solo da badile, vanga e rastrelli ma anche da sega, tagliaerba, forbici e cesoie per la potatura.
Questi attrezzi devono essere, ovviamente, non dei “giocattoli” ma arnesi da lavoro….
Sì ma come sceglierli?
Come accade spesso in tutti i campi della vita, anche per il giardinaggio, vige la regola
“Chi risparmia spreca”.
Esistono un numero considerevole di marche e sottomarche anche in questo settore.
La scelta degli attrezzi giusti dipenderà da un numero considerevole di fattori.
La prima differenza sostanziale sarà senz’altro determinata dall’uso che faremo dei futuri attrezzi ed è naturale che, questa scelta, sarà diversa tra un hobbista e un professionista.
Per un uso meno intensivo degli attrezzi, nel caso questi ci servano “di tanto in tanto”, la scelta più coerente ricadrà, a rigor di logica, su prodotti di fascia media, mentre, per un uso intensivo la scelta sarà sicuramente per prodotti di fascia medio-alta o alta.
Sulla carta è tutto vero, se non fosse però che, i prodotti di fascia medio-alta o alta, non solo sono più affidabili, ma dureranno di più nel tempo.
Comprare forbici o cesoie da giardinaggio da 4 soldi, potrebbe sembrare un buon affare, a prima vista, ma che te ne fai di un attrezzo che dopo il primo utilizzo è già inadoperabile irrimediabilmente?
Se poi pensiamo agli altri attrezzi di uso comune come badili, rastrelli, vanghe, questo ragionamento vale doppio.
Se è vero che, maneggiare questi attrezzi significa “faticare”, e che, serve anche in questo una determinata tecnica per lavorare di meno e meglio, è altrettanto vero che l’attrezzo giusto fa un’enorme differenza.
Prendiamo il manico del badile, per esempio.
A prima impressione uno vale un altro e, una persona poco esperta, senza ombra di dubbio, orienterebbe la propria scelta solo su un fattore: il costo.
Probabilmente ci vorrà del tempo perché, questa persona, capisca che, con un manico di fascia media-alta, magari lavorato in modo da avere una forma che facilita una salda presa e realizzato in materiali idonei per quel lavoro, come il faggio evaporato, lavorerà meglio senza farsi male…
Tutto questo per risparmiare quanto… 10 Euro?
E alla tua schiena non ci pensi?
Soprattutto se sei alle prime armi in questo settore, affidati per la scelta degli attrezzi da giardinaggio ad una persona esperta di cui ti fidi chiedendogli consigli… Ne vale anche della tua salute.
Se non hai nessuno accanto, anche la rete può essere un valido strumento.
Prima di acquistare un prodotto, cercalo in Internet e “spia” le recensioni dei clienti… È il metodo migliore per capire quanto quell’arnese fa al caso tuo.
Attrezzi da giardinaggio: manutenzione
Abbiamo visto che comprare attrezzi di qualità, sicuramente, conviene e, anche se non si direbbe, fa risparmiare.
Per mantenere le loro performance, però, anche ai migliori attrezzi, occorre una manutenzione periodica, che, per fortuna, nel caso degli attrezzi per il giardino, si assolve in pochi giorni durante l’intero anno.
Anche in questo caso, però, occorre sapere come procedere e, probabilmente, è bene affidarsi ad un professionista del settore.
Le lame
Gli attrezzi più delicati, ai quali occorre sempre dedicare maggiore attenzione, sono quelli a lama.
Nel giardinaggio è fondamentale che i tagli siano sempre netti e precisi per non far ammalare le piante.
Anche se a prima vista l’affilatura delle lame può sembrare un’operazione molto semplice, anche in questo caso, occorre sapere cosa c’è da fare e come farlo.
Il bisello, il filo della lama, può assumere varie forme:
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concavo
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convesso
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piatto
A seconda del tipo di bisello occorre una certa tecnica di affilatura.
Una roncola o una accetta, ad esempio, hanno certamente un bisello convesso mentre un coltello avrà quasi sicuramente un bisello piatto.
L’affilatura delle lame si può ottenere con tanti strumenti.
Dalla pietra abrasiva, alla carta vetrata, passando per la classica lima, il filo della lama si riottiene sempre mediante sfregamento della lama su una superficie.
In apparenza, come detto, questo potrebbe sembrare semplice, quando invece bisogna conoscere molte cose.
Una buona affilatura dipenderà, innanzitutto, dall’angolo con cui la lama viene sfregata.
In generale vige la regola per cui più il materiale è pesante maggiore sarà l’angolo da utilizzare.
Sostanzialmente se l’attrezzo è:
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molto tagliente, un angolo da 10° può bastare
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un multiuso, si adottano angoli tra i 20-22°
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pesante, l’angolo da scegliere varia tra i 25-30°
In ogni caso mai superare i 30° per non farsi male.
Il rischio del fai da te è sempre quello di rovinare le lame anziché migliorarle.
Qualche consiglio, allora, non guasta:
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per una corretta affilatura è preferibile passare più volte il filo invece di insistere
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usare un lubrificante come olio, petrolio o semplice acqua può aiutare
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per una perfetta limatura utilizzare prima la pietra e poi la lima;
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al termine utilizzare l’acciaino per rifinire le pieghe del filo e la coramella per lucidare
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è fondamentale ricordarsi che le lame dentillate, soprattutto per gli attrezzi più leggeri, vanno buttate a prescindere perché sono irrecuperabili
Provarci non costa nulla.
L’ unica accortezza è stare attenti alla propria sicurezza.
Per questo:
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mai essere avventati, state maneggiando delle lame
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non passare mai il dito sul filo della lama, piuttosto utilizzare un foglio di carta mantenuto in tensione per controllarne lo stato sia prima che dopo
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dopo l’affilatura non passere mai le dita sull’attrezzo utilizzato in quanto potrebbe trattenere delle micro schegge di metallo sulla sua superficie
Gli altri attrezzi da giardinaggio
Nell’uso, non c’è da sorprendersi che:
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badili
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rastrelli
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foche
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vanghe
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zappe
ed in generale tutti gli attrezzi con un manico perdano la loro angolazioni originaria.
Armati di pazienza e con un martello rimetti tutto al suo posto e riallinea i denti per le forche e i rastrelli e il filo per gli altri utensili.
Come far tornare i tuoi attrezzi da giardinaggio nuovi
Per rimuovere la ruggine e lo sporco in eccesso esistono molti metodi.
Ti ricordo che questi attrezzi saranno utilizzati sulle piante e da noi e, un attrezzo arrugginito, può facilmente trasformarsi in un vettore di infezioni sia per loro che per l’uomo.
Inoltre, utilizzare gli stessi utensili nella varie zone del giardino o dell’orto, facilita l’eventuale contagio di parassiti e funghi, qualora una zona sia infetta.
Nel caso si stia formando della ruggine o la ruggine si sia già formata:
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prepara una tinozza di acqua tiepida e versaci dentro un po’ di bicarbonato di sodio e un pizzico di detersivo per piatti
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immergi l’attrezzo in questo composto lasciandolo a mollo per qualche minuto
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sfrega con una spugna abrasiva in lana di acciaio in caso di attrezzi più pesanti o della semplice carta vetrata per quelli più leggeri
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asciuga tutto perfettamente
Quando saranno completamente asciugati detergi soluzione disinfettante: utilizza dell’acqua con della candeggina diluita al 10% e ricordati di asciugare di nuovo in modo meticoloso.
Il nemico numero uno per i tuoi utensili di metallo è proprio l’acqua, non lasciare mai i tuoi attrezzi senza un riparo.
Ogni attrezzo va pulito subito dopo il suo utilizzo, sia per mantenerlo efficace sia per preservarlo nel tempo.
Per evitare la corrosione degli attrezzi più pesanti puoi avvolgerli in un panno impregnato di petrolio.
Molti attrezzi da giardinaggio hanno un manico in legno.
Per preservarli nel tempo potresti usare dell’olio di lino: basta passarlo per sigillare eventuali solchi presenti sui manici.