Le Piante Aromatiche in Vaso Che Devi Necessariamente Avere
Dopo aver visto alcune piante aromatiche da balcone sempreverdida utilizzare sia come abbellimento sia per avere a portata di mano ingredienti sani per cucinare, continuiamo, come promesso, a parlare dipiante aromatiche in vaso.
Le piante aromatiche in vaso
Come già detto coltivarepiante aromatiche in vasonon è affatto complicato e non richiede avere per forza un pollice verde da far invidia a un giardiniere.
Gli ingredienti per la ricetta giusta sono, come sempre, buon senso e tanto amore.
Solo così otterremo dalle nostre piante il risultato che speriamo.
Soffermiamoci, dunque oggi, su alcune piante aromatiche in vaso comuni e meno.
Non dimenticare che puoi utilizzare i commenti in fondo alla pagina se qualcosa non ti fosse chiaro.
Saremo lieti di offrirti la nostra esperienza in merito!
Il prezzemolo: forse una delle piante aromatiche in vaso più comuni
Trovare unvaso di prezzemolosu un davanzale di una finestra italiana o su un balcone non è qualcosa di eccezionale.
Il prezzemolo accompagna da sempre i brodi, i sughi e i piatti in generale della gastronomia in Italia e nel Mondo ed è raro trovare una ricetta dove questa pianta erbacea aromatica non sia citata tant’è che si dice
“Essere come il prezzemolo”
di chi è dappertutto.
Coltivare la pianta di prezzemolo in vasoè davvero molto semplice!
Il prezzemolo è una pianta biennale, ciò significa che il suo ciclo di vita, dura solo due anni, tuttavia, se desideri coltivarlo in vaso,è bene che tu sappia che solo durante il primo anno potrai raccogliere i frutti del tuo “duro lavoro” poiché le foglie sono migliori.
Dal secondo anno, solitamente, la parte commestibile di questa pianta aromatica risulta essere, infatti, più piccola e meno saporita.
È buona norma non eccedere troppo con il prezzemolo nei tuoi piatti visto che può dare noia al fegato… Ma questo credo che già lo sai.
La pianta del prezzemolo (Petroselinum crispum) è molto resistente anche se non ama il freddo.
Puoi coltivare il prezzemolo in vaso sul tuo balcone o sul tuo davanzale, quindi, a patto distare attento a non esporre la pianta alle gelate invernali.
Solitamente per questa coltura si usano vasi di medie dimensioni (16-18 cm) preferibilmente in terracotta.
Ilterriccioda utilizzare è di tipouniversalee si può optaresia per i semi(da mettere a dimora entro metà ottobre)sia per le classiche piantine con il pane di terra.
Anche per il prezzemolo, come per molte altre piante aromatiche, vige l’imperativo delterreno ben drenato.
Predisporre, quindi, sul fondo del vaso dell’argilla espansa o dei cocci prima di mettere la terra in modo da favorire lo scolo dell’acqua quando la pianta viene bagnata ed evitare ristagni.
Il terreno che ospiterà la pianta non deve essere troppo concimato (ecco perché la scelta del terriccio universale) e deve essere leggero.
Le annaffiature devono essere fatte in modo da non inzuppare mai il terreno altrimenti questa pianta marcisce.
La mentuccia: può mancare tra le tue di piante aromatiche in vaso?
La pianta della mentuccia cresce spontaneamente nei boschi e nei terreni incolti freschi.
LaClinopodium nepetaè una perenne selvatica che da sempre accompagna molti piatti della tradizione gastronomica del nostro paese ed è conosciuta con nomi diversi a seconda del luogo e del dialetto.
Anche se ricorda la menta, non ha nulla a che fare con questa pianta (tra l’altro appartenente ad una specie diversa, quella della Mentha appunto).
Pianta che cresce sino ai 50 cm di altezza, la mentuccia ha foglie ovali dai bordi lineari, leggermente ovattate che ricordano quelle della menta comune.
La differenza, però, risulta evidente nel periodo di fioritura dalle due piante in estate.
Mentre lamenta presenta fiori arrotondati, lamentuccia ha fiori tubolari e verticali.
Anche se entrambe possono essere facilmente coltivate in vaso, l’uso in cucina è molto diverso.
La mentuccia hafoglie dall’aroma più delicato e gradevolementre la menta ha un sapore più deciso e marcato.
Coltivare la mentuccia in casa è relativamente semplice, basterà utilizzare vasi sufficientemente capienti e terreni calcarei.
Questa pianta aromatica va posizionata in una zona ben soleggiata.
È comunqueda evitare l’esposizione diretta alla luce del solee, in caso non si possa fare altrimenti,ricordarsi di annaffiarla frequentemente.
Il terreno deve essere ben drenato, quindi, anche per questa pianta vige la regola d’oro di predisporre argilla espansa o cocci sul fondo vaso perevitare ristagni d’acqua.
La pianta della mentucciava cimata periodicamenteper avere foglie sempre fresche.
Ricordo che, le sue foglie essiccate sono anche ottime per le tisane.
Questa pianta veniva già usata in passato come pianta officinale ed oggi sembra che anche molte erboristerie si siano ricordate del suo passato utilizzo.
Presenta, infatti, spiccate caratteristiche balsamiche, calmanti, riposanti oltre che analgesiche e può, quindi, essereun rimedio naturale per lo stress che ci accomuna tutti, oggigiorno.
La menta: una pianta aromatica in vaso da avere!
Hai visto sul balcone del vicino un vaso dimentae anche vuoi iniziare a coltivare lo stesso tipo di pianta?
Sarebbe bellissimo, peccato che capire quale sia quel tipo di menta non è affatto semplice.
Sì perché devi sapere che i biologi stimano che esistono centinaia e centinaia di tipi di questa pianta, vista la sua facilità di ibridazione, tanto che se si volessero coltivare tutti, si dovrebbero destinare campi interi alla sola cultura di questa pianta.
Tra le varietà più note di questa profumatissima pianta aromatica, accanto alla famosaPiperita, infatti ci sono la:
MenthaAquatica
MenthaArvensis
MenthaLongifolia
MenthaAurea
oltre all’Erba diavolona (MenthaSpicata) e la Glaciale (MenthaRotundifolia), non meno note.
La Menta è una pianta aromatica che cresce spontaneamente in tutto il globo, dall’Europa all’Africa, dall’Asia all’America.
La straordinarietà di questa pianta è da ricercare nel fatto che può essere utilizzata praticamente per qualsiasi cosa: dalla cucina alla medicina, dall’igiene personale alla profumazione di ambienti.
La menta ha un apparato radicale molto esteso per questo motivo, spesso e per assurdo,è più facile da gestire e coltivare in vaso piuttosto che in piena terra, in quanto lasciata libera è una pianta infestante.
Può crescere fino a 50 cm di altezza ed ha bisogno di vasi modestamente capienti preferibilmente di terracotta.
La messa a dimora della pianta di menta dove coincidere con la tarda primavera.
Laterrada scegliere, come per la mentuccia,è di tipo leggero e calcareo.
Anche per la mente vige la regola delterreno ben drenato.
Assolutamente da evitare ristagni d’acqua durante l’annaffiatura, che dovrà essere periodica senza inzuppare il terreno.
La posizione ideale è di semi-ombra.
Timo: un’erba aromatica semplice da coltivare
Se vuoi avere del timo fresco e a portata di mano, puoi coltivare questa pianta aromatica in vaso.
Basta avere delterreno aridoe un vaso di terracotta abbastanza capiente.
Questa pianta aromatica va, necessariamente,messa a dimora in primavera.
In natura cresce in luoghi soleggiati, ragion per cui, accertati di poter posizionare il suo vaso al sole.
Ilterrenoper il rinvaso deve esserealcalinoeben drenante.
Assicurati, quindi, di posizionare argilla espansa e/o cocci sul fondo del vaso e dinon compattare eccessivamente il terriccio.
L’annaffiatura di questa pianta deve esserebreve e frequente.
Questa pianta prediligeterreni asciutti.
Il timosoffre il freddo, quindi in inverno è bene tenerlo al coperto.
Piccola curiosità su questa pianta:hanotevoli proprietà antisettiche, ma anche balsamiche ed espettoranti, inoltre è un anti spasmodico ed anti microbico.
Vuoi saperne di più sulle piante in vaso?
Iscriviti ora alla nostra newsletter e riceverai gratuitamente i nostri aggiornamenti.
Come detto, se hai qualche dubbio,puoi lasciare il tuo commento qui in basso.
Risponderemo il prima possibile.
A presto con un nuovo interessante articolo.