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Piante da Siepe in Italia: Molte Cose che Forse Non Sai

Piante da Siepe in Italia: Molte Cose che Forse Non Sai

Quanto si progetta un giardino, si dovrebbe sempre prevedere che tipo di piante da siepe saranno utilizzate.

La scelta di queste piante, infatti, non è semplice e dipende sia dallo spazio a disposizione che dell’uso che intendiamo farne.

Una siepe può ripararci da occhi indiscreti come può delimitare degli spazi e naturalmente la scelta della pianta giusta da utilizzare è strettamente legata al suo utilizzo.

Molti sono convinti che si possa installare una siepe ovunque, poiché siamo sulla nostra proprietà, ma davvero è così?

Fai attenzione!

Le piante da siepe e il codice civile

Le siepi sono disciplinate in Italia dall’Articolo 892 del Codice civile che tratta anche le distanze degli alberi e recita:

chi vuol piantare alberi presso il confine deve osservare le distanze stabilite dai regolamenti e, in mancanza, dagli usi locali. Se gli uni e gli altri non dispongono, devono essere osservate le seguenti distanze dal confine:

  1. tre metri per gli alberi di alto fusto. Rispetto alle distanze, si considerano alberi di alto fusto quelli il cui fusto, semplice o diviso in rami, sorge ad altezza notevole, come sono i noci, i castagni, le querce, i pini, i cipressi, gli olmi, i pioppi, i platani e simili [898];

  2. un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto. Sono reputati tali quelli il cui fusto, sorto ad altezza non superiore a tre metri, si diffonde in rami;

  3. mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive, le piante da frutto di altezza non maggiore di due metri e mezzo.

La distanza deve essere però di un metro, qualora le siepi siano di ontano, di castagno o di altre piante simili che si recidono periodicamente vicino al ceppo, e di due metri per le siepi di robinie.

La distanza si misura dalla linea del confine alla base esterna del tronco dell’albero nel tempo della piantagione, o dalla linea stessa al luogo dove fu fatta la semina.

Le distanze anzidette non si devono osservare se sul confine esiste un muro divisorio, proprio o comune, purché le piante siano tenute ad altezza che non ecceda la sommità del muro.

Le piante da siepe oggi in Italia

Piante da Siepe in Italia: Molte Cose che Forse Non Sai

 

Una siepe, come detto, può essere installata per svolgere diverse funzioni.

Oggi non è difficile, ad esempio, vedere delle villette a schiera separate da siepi che svolgono la funzione di vere e proprie mura di confine…

In quel caso di chi è quella siepe?

E a chi spetta la sua cura e manutenzione?

Come sempre la risposta è dipende.

Se la siepe è condivisa tra le due abitazioni, la proprietà, e quindi la sua cura e la manutenzione, vanno ripartite al 50% tra le due abitazioni.

Diverso è invece il discorso se la siepe è installata in zona perimetrale recintata ed appartiene, di fatto, al proprietario dell’immobile.

In questo caso, però, come abbiamo appena visto, il Codice Civile in buona sintesi dice che le siepi vanno piantate a:

  • non meno di mezzo metro dal confine, in generale

  • non meno di un metro per le siepi di ontano, castagno e di altre piante simili che si recidono periodicamente vicino al ceppo

  • non meno di due metri per le siepi di robinie

e tutto questo fatti salvi regolamenti locali che possono modificare questa norma.

Allora ecco il primo consiglio: prima di piantare qualsiasi cosa nel proprio giardino è bene informarsi anche perchè “La legge non ammette ignoranza” non è un aggio comune passato di moda.

Il tuo vicino di casa potrebbe vanificare l’intero lavoro facendoti causa e il giudice potrebbe importi di estirpare tutto… perché rischiare?

Le piante da scegliere per siepi da recinzioni

Francamente è quasi inutile dirti che in commercio troverai piante da siepi per recintare naturalmente il tuo giardino che soddisfano tutti i gusti e tutti le tasche.

La scelta di una specie o dell’altra dipenderà, però fondamentalmente, da pochi fattori tra i quali:

  • scopo e funzionalità della siepe (da cui dipenderà altezza della recinzione e scelta delle piante)

  • tempo di attesa per la crescita

  • aspetto economico

  • gusti estetici/personali

Una siepe da recinzione può essere installata per:

  • proteggere la privacy

  • maschere delle imperfezioni del terreno

  • riparare dal vento

  • abbellire l’estetica del nostro giardino

e persino per insonorizzare, ragion per cui, la prima considerazione da fare riguarda la sua funzionalità ed in base a ciò poi sarà più semplice fare una scrematura tra le tante piante da siepe a disposizione.

Se vogliamo proteggere la nostra privacy, di sicuro, sceglieremo di installare siepi alte almeno 15-20 metri e, nel caso in cui vorremo anche essere riparati dal vento,  queste dovranno essere folte e flessibili.

Per altri scopi una siepe che cresce ad altezza uomo (170-200 cm) sarà già sufficiente , allora, su quali piante orientare la nostra scelta?

Le piante da siepi più utilizzate in Italia

I giardini italiani hanno una tradizione secolare e le siepi, composte prevalentemente da piante autoctone, da sempre li accompagnano sia per recintarli che per abbellirli.

Oggi, però, accanto a piante più comuni come:

  • Cipresso

  • Lauroceraso

  • Fotinia

  • Alloro

  • Viburno

utilizzate da secoli per creare mura vegetali, troviamo anche altre piante come ad esempio:

  • il Ligustro ovale giapponese

  • il Bosso giapponese

  • la Pyracantha asiatica

  • l’Ibisco

che ovviamente non sono proprio territoriali.

Di questo dobbiamo rendere merito sia alla globalizzazione, per averci permesso di conoscerle, che dell’innalzamento microclimatico in Italia, che ci permette, finalmente, di poter coltivare anche piante non oriunde e poter variare.

Scopo, funzione e tempo di crescita

Piante da Siepe in Italia: Molte Cose che Forse Non Sai

La scelta quindi è varia.

Le piante, come detto,  vanno scelte in base allo scopo.

Se vogliamo una siepe compatta e fitta è preferibile scegliere piante di una sola specie mentre se vogliamo  dare un tocco di colore si può optare benissimo per l’accostamento di specie differenti.

La scelta delle piante varia. però, anche in funzione al tempo di crescita.

Queste piante, infatti, possono essere vendute in vaso o a radice nuda.

Nel primo caso “è garantita” una crescita veloce e rigogliosa  mentre nel secondo occorrerà molto più tempo, trattandosi il più delle volte di piante giovani.

Esiste, tuttavia, una soluzione ibrida nella quale le piante sono pre-coltivate in terreni e vengono vendute con le radici ancora avvolte all’interno di panno di juta o rete metallica, con ancora attaccata la zolla di terra che le conteneva.

La differenza di prezzo tra queste soluzioni è notevole e senza dubbio le piante in vaso costano di più in quanto già pronte per la messa a dimora.

Ecco allora il secondo consiglio.

Molto dipenderà dal tuo tempo e scegliere diventa meno complicato se saprai rispondere con sincerità a queste domande

  • Quanto tempo sono disposto ad aspettare per avere la mia siepe?

  • Quanto tempo potrò dedicare materialmente alla cura della mia siepe?

Messa a dimora

La distanza tra una pianta e l’altra varia ovviamente da specie e specie prendendo in considerazione anche lo sviluppo in altezza che avranno in futuro.

Le piante da siepe sono messe a dimora con un filare unico a cui seguiranno altri filari paralleli nei casi in cui questo sia necessario.

Fatto salvo di aver individuato la giusta distanza tra le piante, dunque, predisporre un solco unico in cui posizionare le radici, largo almeno 40 cm.

La profondità del solco dipenderà dalla profondità della radice.

Ricoprire il tutto con la terra che abbiamo asportato.

Una siepe può essere installata su qualunque tipo di terreno?

Si può avere, ad esempio, una siepe anche su terreni argillosi, limosi o sabbiosi?

Certo che si, ecco alcuni consigli utili.

La siepe è un elemento vivo del giardino e spesso questo viene ignorato. Da ciò, infine, ecco il terzo ed ultimo consiglio che mi sento di darti.

La siepe è un elemento funzionale della nostra proprietà, bello ed utile ma dobbiamo sempre ricordarci che è composta da piante che vanno curate nel miglior modo possibile. Se sei intenzionato a farlo davvero informati, oggi hai tutti i mezzi per reperire tutto quello che ti serve ed avere il know-how necessario.

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A presto.



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